Bianca Gismonti a Tangeri
Bianca Gismonti è una musicista brasiliana di Rio de Janeiro che suona il piano, quasi sempre vestita da Biancaneve, o comunque con abiti che la ricordano molto, e che fa’ degli spettacoli jazz in trio, su rivisitazioni di musiche brasiliane contaminate da elementi jazz, anche se c’è da dire che buona parte dello spettacolo che propone, sebbene gli altri due musicisti che la accompagnano fra cui suo marito siano bravissimi, è basato sulla sua bellezza, che lei tra l’altro non ostenta mai, entrando in scena e sedendosi subito al pianoforte senza nemmeno prendersi gli applausi in più che meriterebbe.
È sposata, come dicevamo, con un marito che suona la batteria, e poi c’è un terzo, che suona la chitarra, bravissimo anche lui, quasi sempre con una cheffia in testa, che sta in mezzo alla scena fra lei e il marito. E con questa formazione girano il mondo a fare turné, sono stati persino in Giappone, di recente, perché sono musicisti veramente bravi e con un repertorio originalissimo. La cosa veramente particolare però, al di là della qualità tecnica e dell’originalità degli arrangiamenti, è l’equilibrio scenico che si crea durante lo spettacolo, visto che quello che suona la chitarra sta sempre in mezzo, per cui sembra lui il protagonista, anche se in realtà tecnicamente le musiche seguono e sgorgano dal pianoforte di Bianca, e anche da come si guardano, lui -il chitarrista- e Bianca, perché non lo diresti mai, da quel tipo di sguardo, che il marito è l’altro. Energie che si muovono sulla scena, si potrebbe dire, senza briglie. Ma secondo me è il jazz , non c’entrano loro, è il jazz che da’ quest’effetto, di qualcosa che non si fa’ contenere.